Il Centro Formazione Supereroi trova “casa” in via Argelati 37

L’associazione, impegnata a organizzare corsi di scrittura per i ragazzi delle scuole milanesi, inaugura la propria sede in primavera, nello spazio che affaccia sulla piazza.
Una storia che unisce editori, autori, artisti e giornalisti legati da una convinzione comune: che la scrittura e tutte le forme di espressione connesse alla narrazione abbiano il potere di scatenare l’immaginazione di ogni ragazzo. Da un’idea di Edoardo Brugnatelli e Giuseppe Strazzeri nel 2016 è nato il Centro Formazione Supereroi. L’ispirazione arriva da oltreoceano dalla non profit 826 Valencia fondata a San Francisco dallo scrittore americano Dave Eggers: una scuola di scrittura creativa nata non solo per aiutare bambini e adolescenti a fare i compiti ma anche e soprattutto per lavorare con loro su come vedono il mondo e come possono raccontarlo.
Basandosi su questo modello i volontari del Centro Formazione Supereroi organizzano laboratori gratuiti di scrittura creativa dedicati a ragazzi dai 10 ai 18 anni, nelle classi delle scuole secondarie pubbliche, di primo e di secondo grado, di Milano. Alla fine del percorso i ragazzi diventano degli autori e i loro scritti – raccolti e impaginati – diventano libri veri e propri!
Paradossalmente con l’inizio della pandemia per il CFS è cominciato un momento molto felice: a marzo 2020 hanno coinvolto 60 scuole tra Milano e provincia, oltre 93 classi per un totale di 1571 studenti, chiedendo loro di raccontare i giorni di lockdown, ciascuno a suo modo, in libertà, senza regole di lunghezza o tono. Da questa esperienza è nato un diario collettivo di 5700 pagine che è stato pubblicato – come CFS fa sempre con i suoi laboratori – in 68 libri dal titolo “Le storie siamo noi. Diari dalla terra del Coronavirus”, dai quali è nato anche un volume intitolato IL BEST OF che raccoglie scritti dei ragazzi, degli insegnanti e di scrittori amici del CFS.
Probabilmente verso giugno, il Centro Formazione Supereroi avrà finalmente una “casa” in via Argelati 37 nel complesso costruito da CCL, nello spazio privato convenzionato a uso pubblico che affaccia sulla piazza.
“Vogliamo costruire un legame con il quartiere, con il municipio 6, con le scuole della zona, ma anche con il condominio: quando finalmente CFS sarà entrata nella sua nuova “tana” continueremo i nostri laboratori mattutini con le scuole e nel pomeriggio ci dedicheremo all’aiuto compiti. I nostri nuovi spazi ospiteranno laboratori, conferenze e incontri, saremo aperti tutti i giorni anche nel week end” afferma Edoardo Brugnatelli “Un progetto che vorremmo provare a realizzare è avere una biblioteca condominiale aperta a tutti, soci di CCL, abitanti del quartiere e amici di CFS”.